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"La Costituzione si basa su Resistenza e antifascismo. E oggi assume un significato ecologico"
Intervista a Giovanni Maria Flick a cura di Joshua Evangelista

"La Costituzione si basa su Resistenza e antifascismo. E oggi assume un significato ecologico"

Storia del partigiano Alessandro Sinigaglia, a 80 anni dal suo assassinio

Nato il 2 gennaio 1902 a Fiesole, cittadina alle porte di Firenze, figlio di un ebreo mantovano e di una donna nera, figlia di schiavi, da poco emigrata dagli Stati Uniti, Alessandro Sinigaglia aveva inciso nel proprio dna un passato di persecuzione e segregazione che era destinato a indirizzare le sue scelte fin dalla gioventù. Di Riccardo Michelucci, in occasione del 25 aprile 2024


Genocidio armeno

Anniversario del genocidio armeno

Il 24 aprile 2024 viene celebrato il 109° anniversario dall'inizio del genocidio armeno. Diverse le iniziative organizzate per l'occasione, sia a Milano che in altre città italiane. Scopri tutti gli appuntamenti suggeriti da Gariwo!


Le tappe dell'odio - il Genocidio armeno

Durante la Prima guerra mondiale, il governo ultranazionalista dei Giovani Turchi scelse di turchizzare l’area anatolica e decise di deportare e sterminare l’etnia armena presente nel territorio fin dal 7° secolo a.C. Nel giro di pochi mesi, circa due milioni di armeni vennero deportati con le carovane della morte verso i deserti della Mesopotamia. Più di un milione tra essi perirono lungo il cammino, nei campi o nel deserto. Di Pietro Kuciukian


Gariwo al Salone del Libro

Gariwo al Salone Internazionale del libro di Torino 2024

La Fondazione Gariwo anche quest’anno partecipa al Salone Internazionale del Libro di Torino, da giovedì 9 a lunedì 13 maggio 2024 presso l’area espositiva Lingotto Fiere. Ti aspettiamo per tutta la durata del Salone, che condivideremo con gli amici di Spostiamo mari e monti aps, per continuare la felice collaborazione che promuove la diffusione dei Giardini dei Giusti e delle Giuste nelle scuole attraverso percorsi di cittadinanza e il progetto Comunità di Memoria, grazie al quale migliaia di ragazzi hanno viaggiato con noi e i nostri peer educators in questi anni.


Da GariwoMag

“Non potremo mai avere pace in Medio Oriente finché ci sarà la Repubblica islamica in Iran”

Mahmood Amiry-Moghaddam è un neuroscienziato e ricercatore, attivista e direttore della Ong Iran Human Rights. Lo abbiamo intervistato in merito all'escalation del conflitto fra Israele e l’Iran, l’antisemitismo e la nuova ondata di repressione del regime: "Penso che il vero nemico per il regime sia il popolo iraniano, non Israele. In questi giorni c’è stata un’escalation della repressione della polizia morale che sta fermando, picchiando e arrestando donne. La tensione fra Israele e la Repubblica islamica sta oscurando questa nuova ondata di violenze". Di Cristina Giudici


Gariwo al Parlamento europeo, sulle orme dei Giusti

Di recente abbiamo avuto la possibilità di visitare, come Fondazione Gariwo, il Parlamento europeo di Bruxelles. Un vero e proprio “tempio della democrazia” che, insieme alla sede di Strasburgo, ospita il lavoro quotidiano di 705 eurodeputati. Al Parlamento europeo trovano casa diversi Giusti, da Altiero Spinelli a Willy Brandt, passando per Anna Politkovskaja e Sophie Scholl. Mai come oggi, con le elezioni europee di giugno ormai alle porte, il loro imperituro messaggio di concordia, democrazia e libertà dovrebbe fungere da bussola morale per le politiche dell'Unione europea. Di Giacomo Corbellini


Il dolore che non impone odio e vendetta. Il caso del palestinese Bassam Aramin e dell'israeliano Rami Elhanan

L'israeliano Rami Elhanan e il palestinese Bassam Aramin hanno in comune un tragico destino: la morte delle giovani figlie vittime di un conflitto che si protrae da più di settant'anni. Ma tra loro non c'è odio, bensì fratellanza. Due lutti e la stessa scelta: seppellire l'odio e cercare un'altra via. Assieme raccontano le proprie tragedie personali e testimoniano la volontà e la necessità di superare le divisioni, le ostilità e le incomprensioni, raccontando la loro storia. Di Francesco M. Cataluccio


Giusti

Nargess Eskandari-Grünberg

È una vita che Nargess Eskandari-Grünberg lotta per i diritti delle donne e i diritti umani. Oggi lo fa dalla tribuna del consiglio comunale di Francoforte, ma lo faceva già più di 40 anni fa a Teheran, quando ancora studentessa si batteva contro il regime oramai morente dello scià Rehza Pahlevi. E poi dopo, contro il regime islamico imposto dall’ayatollah Khomeini. Per il suo attivismo e per la sua battaglia per i diritti umani è stata imprigionata e torturata nelle carceri degli ayatollah.


Sadaf Khadem

Sadaf Khadem è una boxeur iraniana. Da anni si batte per l'emancipazione femminile nel suo paese, sfidando dal ring la teocrazia di Teheran. Non ha abbassato i guantoni nemmeno quando gli Ayatollah la volevano arrestare per comportamenti inappropriati, solo perché non indossava lo hjiab sul ring. Su di lei pende una diffida, emessa da parte della Federazione di boxe della Repubblica islamica, che ha il sapore di una fatwa. Da anni ormai non le è permesso tornare in Iran, dove rischia il carcere.


Podcast Storie di Giusti

Sei persone che in sei momenti diversi della storia hanno lottato per i diritti umani anche a costo della loro vita. Sono i protagonisti della terza stagione di Storie di Giusti, un viaggio che parte da Sofia e arriva a Teheran passando per Lesbo, Ventotene, Buenos Aires e la Carelia russa.


  • Chi siamo

    Gariwo è l’acronimo di Gardens of the Righteous Worldwide.

    Siamo una ONLUS con sede a Milano e collaborazioni internazionali.

    Dal 1999 lavoriamo per far conoscere i Giusti: pensiamo che la memoria del Bene sia un potente strumento educativo e serva a prevenire genocidi e crimini contro l'Umanità.

    Per questo creiamo Giardini dei Giusti in tutto il mondo e usiamo i mezzi di comunicazione, i social network e le iniziative pubbliche per diffondere il messaggio della responsabilità. Dal Parlamento europeo abbiamo ottenuto la Giornata dei Giusti, che ogni anno celebriamo il 6 marzo.

    La nostra attività è sostenuta da istituzioni, scuole, volontari, da un Comitato scientifico internazionale e dai nostri “Ambasciatori”.

  • I Giardini dei Giusti

    I Giardini sono come libri aperti che raccontano le storie dei Giusti.

    Sono spazi pubblici, luoghi di memoria ma anche di incontro e di dialogo, in cui organizzare iniziative rivolte a studenti e cittadini per mantenere vivi gli esempi dei Giusti non solo in occasione della dedica dei nuovi alberi, ma durante tutto l’anno.

    Il Giardino di Milano è nato nel 2003 nel parco del Monte Stella. Nel 2008 si è costituita l’Associazione per il Giardino dei Giusti - formata da Comune di Milano, Gariwo e UCEI - che ne cura le attività.

    Ogni anno sorgono nuovi Giardini nelle città e nelle scuole, in Italia e nel mondo. Il nostro obiettivo è creare una rete diffusa per connettere tutti i soggetti interessati a questi temi.

  • La Giornata europea dei Giusti

    Il 10 maggio 2012 i deputati di Strasburgo hanno accolto l’appello di Gariwo - sottoscritto da numerosi cittadini ed esponenti del mondo della cultura - istituendo la Giornata europea dei Giusti il 6 marzo, data della scomparsa dell'artefice del Viale dei Giusti Moshe Bejski. A partire dalla definizione di Yad Vashem, abbiamo esteso il concetto di Giusto sino a includere quanti, in ogni parte del mondo, hanno salvato vite umane in tutti i genocidi e difeso la dignità umana durante i totalitarismi.
    Dal 7 dicembre 2017 la Giornata dei Giusti è solennità civile in Italia: ogni anno il 6 marzo celebriamo l’esempio dei Giusti del passato e del presente per diffondere i valori della responsabilità, della tolleranza, della solidarietà.

  • La Carta delle responsabilità 2017

    La Carta delle responsabilità 2017 nasce dalla riflessione collettiva proposta da Gariwo con il ciclo di incontri La crisi dell’Europa e i Giusti del nostro tempo, organizzato in collaborazione con il Teatro Franco Parenti e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Milano e della Fondazione Corriere della Sera
    La Carta, ispirata all’esperienza di Charta ’77 e sottoscritta da importanti personalità della cultura e della società, rappresenta il nostro impegno etico per la memoria del Bene e l’educazione alla responsabilità, per riaffermare il valore della pluralità in contrapposizione alla cultura dell’odio e del nemico.

Educazione

Seminario insegnanti - Comunità di Memoria - Viaggio di formazione 


Gariwo propone, nell'ambito del progetto Comunità di Memoria, un seminario di formazione sui luoghi della memoria, l’insegnamento della Shoah e la diffusione della memoria del bene; rivolto a max 30 docenti del ciclo secondario, si svolgerà prevalentemente in viaggio e ci porterà nella città di Varsavia, Lublino e in visita al Museo statale del campo di concentramento e sterminio di Majdanek dal 2 al 6 settembre.

Le parole e le storie. Quattro idee terapeutiche per la crisi del mondo contemporaneo

Un ciclo d’incontri gratuito promosso dalla Fondazione Gariwo e dall'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano che si concentrerà sull’analisi di quattro idee fondamentali: Diplomazia, Bellezza, Responsabilità, Giusti. Il ciclo è dedicato a studenti, docenti e a tutta la cittadinanza interessata. Il corso è valido ai fini dell'espletamento dell'obbligo formativo.

GariwoMag

GariwoMag non è solo una rivista. È un invito a partecipare

GariwoMag non sarà l’ennesima rivista culturale, ma uno spazio animato da studiosi, giornalisti, podcaster e videomaker per conoscere il passato e il presente attraverso lo sguardo di chi lotta per i diritti umaniDi Helena Savoldelli e Joshua Evangelista 

Nuova uscita

I Giusti e lo sport

I Giusti e lo sport (Cafoscarina, CAMPO LIBERO, 2023) è il racconto di venti storie di atleti che hanno scelto il Bene e la Verità. Sono storie in cui per una volta gli atleti hanno infranto il dogma che lo sport debba essere un mondo che basta a se stesso e chi ci si dedica debba dimenticarsi di quello che succede intorno a lui. CAMPO LIBERO è la collana di libri nata dalla collaborazione tra la Fondazione Gariwo e la Libreria Editrice Cafoscarina.